Uno degli eroi del London Bridge, che ieri hanno bloccato l'assalitore e lo hanno disarmato, è un assassino condannato all'ergastolo e in libertà vigilata.

Lo scrive il Daily Mail e la notizia è stata confermata dalla polizia britannica. L'uomo è James Ford, 42 anni, condannato all'ergastolo nell'aprile 2004 per l'omicidio di Amanda Champion, una ragazza disabile di 21 anni sgozzata.

Per uno strano gioco del destino, ieri pomeriggio Ford si trovava sul London Bridge proprio quando Usman Khan - l'assalitore di 28 anni ucciso da Scotland Yard - stava aggredendo una donna. È lui l'uomo che è riuscito a togliere il coltello al terrorista, prima che questo venisse bloccato dalla polizia.

La famiglia di Amanda Champion ha espresso "rabbia e choc" per averlo visto in libertà. "L'ufficiale di collegamento della polizia mi ha chiamata dicendomi che era in tv. Sono molto arrabbiata, lo hanno rilasciato senza nemmeno avvertirci, qualsiasi membro della mia famiglia avrebbe potuto essere a Londra e incontrarlo per caso", ha detto Angela Cox, zia di Amanda Champion.

Ancora: "Ha ucciso una ragazza disabile, quell'uomo non è un eroe. È un assassino in libera uscita. Non mi interessa quello che ha fatto ieri: è un assassino, è feccia, Amanda era mia nipote, era una ragazza vulnerabile e lui le ha tolto la vita. Sapeva ciò che stava facendo, le persone non cambiano".

(Unioneonline/L)
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