Siria, ucciso combattente italiano schierato con i curdi contro l'Isis
L'uomo, Giovanni Francesco Asperti, aveva 50 anni. Il suo nome di battaglia era Hiwa BoscoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un volontario italiano originario di Bergamo è morto in Siria, dove stava combattendo con i curdi contro lo Stato Islamico.
La notizia è arrivata tramite un bollettino quotidiano delle Ypg, le milizie curde, ed è stata confermata dalla Farnesina: l'uomo aveva 50 anni e si chiamava Giovanni Francesco Asperti, nome di battaglia Hiwa Bosco.
L'uomo è morto lo scorso 7 dicembre a Derik, nel corso di "uno sfortunato incidente, mentre compiva il suo dovere", fanno sapere le milizie curde.
"Asperti - scrive l'Ypg in un comunicato diffuso su Facebook - era uno delle centinaia di rivoluzionari nella lotta contro l'Isis nel Kurdistan siriano e nel nord della Siria".
E ancora: "Durante tutta la sua vita nella lotta di liberazione, ha dato esempio da vero rivoluzionario e ha sempre agito sulla base di questi valori fino alla morte".
Il consolato italiano a Erbil, in stretto raccordo con la Farnesina, "sta seguendo il caso con la massima attenzione" ed è in contatto con i familiari della vittima.
(Unioneonline/L)