Il nuovo Decreto del presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm), in vigore a partire da venerdì 4 dicembre, potrebbe durare almeno fino a domenica 10 gennaio: questo secondo quanto si apprende da fonti che assistono al vertice tra il ministro Francesco Boccia e le Regioni.

COPRIFUOCO E SPOSTAMENTI - E secondo le prime anticipazioni il coprifuoco resta alle 22 anche a Natale e Capodanno, con bar e ristoranti che chiuderanno alle 18 - come in questi giorni - anche nelle regioni gialle, come dovrebbero diventare tutte entro le festività. "Bisogna evitare gli spostamenti tra Regioni - ha chiarito Boccia - e mantenere il limite delle 22 per la circolazione: sono 2 punti centrali e imprescindibili del modello di sicurezza che stiamo costruendo insieme". "Difendiamo insieme - ha proseguito - l'impostazione ed evitiamo deroghe perchè potrebbero minare la tenuta stessa dell'impianto".

STOP A SCI E PALESTRE - Il governo - presente anche con il ministro della Salute Roberto Speranza - non avrebbe dunque mostrato alcuna volontà di concedere allentamenti nel periodo delle festività. Confermata, quindi, la chiusura di piscine e palestre e confermato anche lo stop all'attività sciistica. "Il tema non è la pista da sci, ma le relazioni sociali che si sviluppano al contorno dell'attività sciistica", ha ribadito Speranza.

LA BOZZA - La bozza del nuovo Dpcm sarà inviata domani alle Regioni per un'ultima valutazione, secondo quanto si apprende. Il provvedimento sarà poi firmato il 3 dicembre per entrare in vigore il 4.

(Unioneonline/v.l.)
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