"I numeri ci dicono che c'è una decelerazione delle curve, ma non una diminuzione dei casi. Dovremo abituarci a chiusure flessibili, adattati all'andamento dell'epidemia. Il sistema dei 21 parametri è ottimo, perché si adatta all'andamento dell'epidemia". Sono le parole vicedirettore vicario dell'Oms, Ranieri Guerra, in un'intervista rilasciata al "Messaggero".

"Prima di arrivare a una vera flessione dei nuovi casi positivi servirà ancora qualche giorno - afferma ancora - sui ricoveri il risultato è promettente. Lo sviluppo a cui stiamo assistendo era atteso, così come quello, purtroppo, del numero dei decessi che sarà alto ancora per un po' di giorni". Dunque "sicuramente" si vedrà presto il picco "perché avremo anche gli effetti dell'ultimo Dpcm, con le misure più stringenti e mini lockdown in alcune regioni".

"Il sistema del monitoraggio dei 21 indicatori messi in campo funziona bene - ha ribadito - in base a quello ci sono chiusure a fasi e a settori geografici. Quello che conta in questo momento è non dire: chiudiamo tutto. Non sarebbe giustificato e neppure sostenibile. Fino alla primavera il modello 'o tutti liberi o tutti chiusi' non ha più senso".

Quanto al Natale, Guerra ha spiegato come se lo aspetti "in famiglia, sobrio e tranquillo. Spero che sia ormai compreso da tutti che bisogna proteggere i familiari più anziani".

(Unioneonline/v.l.)
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