La cittadinanza italiana di Luis Suarez è stata ottenuta con una truffa.

E' quanto sta emergendo da un'inchiesta della Guardia di finanza e della Procura di Perugia, con i militari delle Fiamme Gialle che stanno acquisendo documentazione nell'università del capoluogo umbro e notificando una serie di avvisi di garanzia.

Tra gli indagati ci sono la rettrice dell'Università Giuliana Grego Bolli e il direttore generale Simone Olivieri, mentre il giocatore non risulta coinvolto nell'inchiesta. Con loro anche la direttrice del Centro per la valutazione e certificazione linguistica dell'ateneo Stefania Spina.

I reati ipotizzati sono rivelazione di segreti d'ufficio, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici e altro.

Dalle indagini sembra che gli argomenti della prova d'italiano sostenuta dall'attaccante del Barcellona e dalla nazionale uruguaiana siano stati concordati prima e i punteggi assegnati prima ancora della svolgimento della prova.

Nell'ateneo sono in corso acquisizioni di documenti.

(Unioneonline/F)
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