Un'allegra serata di baldoria si trasforma in omicidio: quello di un camionista polacco di 45 anni, rimasto vittima di una lite scoppiata al termine di una festa improvvisata con alcuni colleghi, nel corso di una sosta nell'autoparco al casello autostradale di Savona.

Dopo il fattaccio, la Polizia ha fermato altri tre camionisti stranieri, un connazionale del 45enne e due bielorussi.

Secondo quanto ricostruito, il gruppo, fermatosi per il fine settimana in Liguria, è uscito a cena, alzando parecchio il gomito. Una volta tornati all'autoparco, i cinque camionisti hanno iniziato a discutere. Poi, non è chiaro per quale motivo, la situazione è degenerata. E' spuntato un coltello e il 45enne polacco è stato colpito a una gamba, inziando a perdere molto sangue.

A quel punto i colleghi lo hanno trascinato in un luogo appartato, gettandogli acqua sul volto, forse nel tentativo di farlo riprendere. Quindi si sono dileguati. Il ferito è poi riuscito a raggiungere il suo camion, salendo nell'abitacolo. Un altro camionista in sosta lo ha notato e ha dato l'allarme.

Sul posto sono arrivati i soccorsi, ma purtroppo per l'uomo non c'è stato nulla da fare. La lama ha infatti reciso l'arteria tibiale, senza lasciargli scampo.

Sul posto è poi giunta la Polizia, che dopo indagini serrate ha individuato le persone coinvolte che ora verranno interrogate per chiarire tutta la vicenda e individuare le varie responsabilità.

(Unioneonline/l.f.)
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