L'hanno seguita in 40 ma alla fine ce l'ha fatta.

Chiara, nome di fantasia, nonostante una malattia congenita per la quale aveva il cuore fuori dal torace, è nata grazie a un parto eccezionale che ha impegnato oltre quaranta professionisti tra medici e infermieri.

Quando dopo la prima ecografia eseguita in India i genitori, padre indiano e mamma italiana, hanno appreso che c'era qualcosa che non andava, si sono rivolti agli specialisti dell'ospedale Infantile Regina Margherita di Torino.

"Di malformazioni neonatali ci occupiamo tutti i giorni, la particolarità in questo caso è stata la somma di tanti problemi", dice Fabrizio Gennari, direttore della Chirurgia pediatrica.

Appena nata, i chirurghi hanno provveduto a proteggere cuore e parte del fegato, che fuoriuscivano all'esterno per via del difetto della parete addominale, suturando la cute presente ai margini del difetto e rinviando a un secondo tempo la ricostruzione definitiva. Tre giorni dopo le è stata anche rimossa una massa dalla cavità orale che le avrebbe impedito di respirare.

"Dovrà subire altri interventi ancora, uno già la prossima settimana se le sue condizioni si manterranno stabili - spiega ancora il dottor Gennari - ma siamo fiduciosi. La situazione è complessa, ma esistono possibilità consolidate di trattamento. E se continua a dimostrare questa gran voglia di vivere, direi che può giocarsi tutte le carte per avere una qualità di vita buona".

(Unioneonline/D)
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