Siamo di fronte a "una patologia subdola che ci ha preso alla sprovvista e soprattutto non abbiamo avuto quella contezza sull'importanza degli asintomatici. Siamo stati travolti da un'onda ed è difficile dire quanto si poteva fare di più o quanto si poteva fare meno. Sicuramente ogni azione di chiusura quanto prima fosse stata attuata tanto meglio sarebbe stato, ma in queste situazioni i decisori politici si trovano davvero sulla graticola".

Così il virologo Fabrizio Pregliasco questa mattina su Radio Capital.

Quanto al picco, Pregliasco spiega che non sarà unico: "I dati, però, ci dicono che, raggiunto un blocco che supera un tempo di incubazione dei famosi 14 giorni, ci deve essere poi un'evidenza positiva di risultati".

Quanto all'incremento, registrato nella giornata di ieri, dei contagi in Lombardia e soprattutto nella città di Milano, il governatore Attilio Fontana ha specificato: "Chi viene trovato contagiato oggi, con queste analisi, si è contagiato prima che entrassero in vigore le nuove misure più restrittive, quindi sono confidente nel fatto che le nuove misure applicate bloccheranno l'aumento dei contagi".

(Unioneonline/v.l.)
© Riproduzione riservata