Un uomo di 43 anni è stato arrestato dalla polizia ferroviaria di Milano Bovisa per resistenza e lesioni dopo aver aggredito una capotreno 30enne questa mattina, poco dopo le 10, alla stazione Cadorna di Milano.

Si tratta della stessa persona che lo scorso 17 gennaio aveva picchiato una capotreno a Seregno (Monza e Brianza) sul convoglio Como San Giovanni-Rho.

In quell'occasione il 43enne - che sarebbe già noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio e contro la persona - aveva preso a calci e pugni la capotreno, procurandole ferite giudicate guaribili in 10 giorni.

L'episodio - avvenuto tra l'indifferenza dei viaggiatori - era stato denunciato dal sindacato Fit Cisl di Como.

Ancora da definire, invece, la prognosi della capotreno aggredito questa mattina, le cui condizioni non sono comunque gravi.

Secondo quanto ricostruito dalla Polfer di Milano Bovisa, l'uomo l'avrebbe picchiata dopo che la donna gli ha chiesto di scendere perché arrivati al capolinea.

A quel punto l'ha colpita con un pugno al volto e ha tentato la fuga, ma è stato bloccato prima che potesse allontanarsi dalla stazione

(Unioneonline/F)
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