Vanno al cimitero per pregare sulla tomba del loro bimbo scomparso prematuramente, ma si ritrovano uno scatolone con dentro un peluche perché la salma era stata spostata in un ossario senza preavviso.

Questo quanto accaduto ad almeno cinque famiglie di piccoli defunti di Monza, sepolti nel campo 8 della struttura dedicato ai bambini fino a dieci anni.

A denunciare la vicenda il consigliere comunale ed ex sindaco di Monza, Roberto Scanagatti, che ha presentato un'interrogazione.

"Mi hanno telefonato alcuni genitori per segnalarmi l'accaduto - ha commentato -. Un cittadino mi ha raccontato che una nonna si è sentita male scoprendo che la tomba del nipotino non esisteva più".

Secondo il Comune di Monza, la procedura di esumazione è stata seguita come da regolamento, ovvero con l'affissione di appositi cartelli e gli elenchi pubblicati sul sito. Da questi, precisa il municipio, cinque famiglie sarebbero però state erroneamente escluse per un errore del software informatico.

(Unioneonline/M)
© Riproduzione riservata