Di Maio a Pompeo: "Difenderemo il Made in Italy". A Villa Madama anche Virginia Saba
Il ministro degli Esteri non nasconde che i dazi sono un tema "molto preoccupante"Vertice a Villa Madama, a Roma, tra il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e il segretario di Stato Usa Mike Pompeo.
Al centro il nodo dei dazi: "Un tema molto preoccupante", ha ammesso il capo della Farnesina ma il governo italiano non intende "fare sconti: daremo tutti noi stessi per riuscire a difendere il Made in Italy e le nostre esportazioni nel mondo".
"Noi abbiamo imprese che vivono di export - ha sottolineato Di Maio al suo omologo statunitense - della possibilità di far conoscere le Ferrari del mondo del vino, del mondo agroalimentare e dell'artigianato in tutto il mondo. Le nostre aziende vivono di questo, in passato si esportavano gli stabilimenti industriali, noi stiamo lavorando a esportare i prodotti e a tenere gli stabilimenti qui e il lavoro qui".
Secondo Di Maio, "questo è molto importante: in un momento in cui a livello europeo l'economia rallenta, le nostre aziende devono poter avere delle certezze, in queste certezze c'è il nostro rapporto commerciale con gli Stati Uniti, un rapporto che è fondamentale, non è solo commerciale, è di amicizia ed è politico, e vede tanti nostri prodotti avere come destinazione esclusiva il mercato statunitense".
"Noi - ha ribadito il ministro - su questo difenderemo le imprese, non faremo sconti, come governo daremo tutti noi stessi per difendere il Made in Italy, le nostre esportazioni nel mondo e le eccellenze, e metteremo tutte le nostre forze per aumentare la capacità di esportazione delle nostre aziende che fanno tantissimo per le nostre economie, del Nord, del Centro, del Sud e delle Isole".
Presenti all'incontro anche la compagna del ministro Virginia Saba e la moglie di Pompeo, Susan.
(Unioneonline/D)