Tragedia in provincia di Venezia.

Un ultraleggero, pochi istanti dopo il decollo da un'aviosuperficie privata della spiaggia di Bibione, è precipitato per cause ancora da accertare ed è andato a fuoco.

A bordo due persone: il 60enne Gianluigi Zanetti, fisico che lavorava in Sardegna, morto carbonizzato nel disastro, e il fratello di 56 anni. Quest'ultimo, in gravi condizioni ma non in pericolo di vita, è stato trasportato in ospedale.

Sul posto sono intervenute due squadre dei Vigili del fuoco di Portogruaro e di Lignano e un elicottero, insieme al 118, carabinieri e polizia locale.

Indagano i carabinieri della Compagnia di Portogruaro.

Zanetti, nato a Venezia e laureato in Fisica, era direttore del programma Advanced Computing and Communications e dei gruppi Distributed Computing e Biomedical Computing nel Centro ricerca, sviluppo e studi superiori in Sardegna.

(Unioneonline/D)
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