Il caso Lanzalone si insinua anche tra i banchi del consiglio comunale di Porto Torres.

Il superconsulente del Movimento 5 Stelle aveva prestato assistenza legale gratuita all'amministrazione per la predisposizione della manifestazione d'interesse per l'accesso gratuito al fondo rotativo fotovoltaico alle utenze domestiche e ai condomini.

Sulla sua prestazione professionale, otto consiglieri di minoranza hanno presentato un'interpellanza al sindaco Sean Wheeler e all'assessore competente "al fine di conoscere quale sia stato il ruolo dello studio Lanzalone e degli altri soggetti interessati per l'espletamento della manifestazione d'interesse e le varie convenzioni inerenti il fondo rotativo".

Sono Claudio Piras, (primo firmatario) Costantino Ligas, Davide Tellini, Massimo Cossu, Massimiliano Ledda, Paola Conticelli, Franco Pistidda e Alessandro Carta.

Una richiesta di chiarimenti in occasione dell'assemblea civica in programma venerdì prossimo, "considerato che per diversi principi sulla trasparenza e la leale concorrenza professionale, questi sistemi di consulenze gratuite sono da sempre oggetto di discussione - aggiungono i consiglieri dell'opposizione - e verificato che tutta la modalità di preparazione e stesura del progetto era a conoscenza della parte tecnica ma anche di quella politica di questa amministrazione".

Il progetto da 500mila euro era stato presentato il 27 luglio del 2017 dal sindaco e dagli allora deputati del M5S, Riccardo Fraccaro e Alfonso Bonafede, e dal direttore dello Sviluppo sostenibile del Gse, Luca Barberis. In aula era presente anche l'avvocato genovese Luca Lanzalone che aveva prestato consulenze gratuite.
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