Supera i 70mila euro l'importo dell'evasione fiscale contestata dalla Guardia di finanza di Sanluri a un professionista che opera a Mandas nel settore industriale.

I controlli hanno riguardano, in particolare, il possesso dei requisiti previsti per l'adesione al regime forfettario "dei minimi" per la creazione di attività imprenditoriali giovanili o di persone svantaggiate o fuoriuscite dal mondo del lavoro.

Si tratta di una serie di agevolazioni fiscali e semplificazioni contabili a cui si accede perché il volume d'affari annuo conseguito non sia superiore a un determinato importo variabile in base alla tipologia dell’attività.

Le Fiamme gialle hanno accertato che il professionista non solo ha usufruito della normativa in modo indebito avendo 45 anni (il limite è 35), ma non ha presentato le dichiarazioni annuali ai fini delle imposte sui redditi e dell'Iva. Dal 2013 al 2017 non ha indicato compensi per 73.427 euro e l'Iva per 15.655 euro, qualificandosi quindi come evasore totale.

(Unioneonline/s.s.)
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