Sono trenta le persone positive al coronavirus nel comune di Olbia: il dato è inferiore a quello di qualche giorno fa perché tre operatori sanitari sono risultati negativi al secondo tampone.

"Un risultato molto importante per la sicurezza del nostro ospedale", ha commentato il sindaco Settimo Nizzi che nel pomeriggio ha fornito gli aggiornamenti in video conferenza.

"Continuano ad arrivare esiti negativi di tamponi, è un dato incoraggiante che però non deve farci abbassare la guardia. Questa sarà la settimana decisiva ed è importantissimo restare a casa e continuare a rispettare tutte le regole come gli olbiesi stanno già facendo".

Il sindaco ha firmato alcune ordinanze che vanno in questa direzione. Anzitutto la chiusura di tutti gli esercizi commerciali per il lunedì di Pasqua ad eccezione di farmacie, parafarmacie, edicole e tabaccherie.

Sarà poi obbligatorio indossare mascherine e guanti, o comunque coprire naso e bocca, quando si entra in uffici pubblici e supermercati fino al 30 aprile.

Sul fronte del sostegno alle famiglie, sono giunte finora 400 domande per i voucher e gli altri sostegni previsti. Il Comune sta anche pensando di recapitare alle famiglie più bisognose una spesa costituita da prodotti sardi con il duplice obiettivo di sostenere cittadini e aziende locali.
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