Una discussione per questioni di viabilità, un breve inseguimento, il confronto accesso poi uno schiaffo e un calcio volante.

Un giovane è così finito a terra battendo la testa sullo spigolo del marciapiede ed è ricoverato al Brotzu in prognosi riservata.

L’aggressore è stato subito bloccato dai poliziotti e arrestato.

LA RICOSTRUZIONE - È accaduto stamattina davanti al Tribunale di Cagliari. I due ragazzi (entrambi diciannovenni) erano su due auto diverse. In viale Cimitero ci sarebbe stato un leggero contatto. Uno avrebbe fatto finta di niente ed è stato seguito fino ai parcheggi davanti al Palazzo di giustizia, in quel momento gremito di persone.

Qui il confronto si è acceso e uno dei due - Michele Angius, già noto alle forze dell'ordine - ha colpito l’altro, suo coetaneo, con una manata e poi con un calcio. La vittima è caduta e ha battuto la testa sul marciapiede: è ora ricoverato in neurochirurgia all’ospedale Brotzu in condizioni molto gravi.

Gli agenti della Squadra volante hanno rintracciato subito il responsabile dell'aggressione, finito in manette con l'accusa di lesioni gravi.

Ora è agli arresti domiciliari, a disposizione dell'autorità giudiziaria.
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