"Un momento di riflessione, studio, proposta e rilancio per il settore del turismo che vedrà coinvolti per la prima volta tutti i player del comparto riuniti in un unico consesso per dare risposte e lanciare progetti e idee innovative: l'inizio di un piano strategico per dare gambe ad una industria improntata sulla bellezza, sul paesaggio, sulla cultura e sull'enogastronomia".

Questi in sintesi i propositi dell'assessore regionale al Turismo Gianni Chessa che prosegue secondo la sua visione: "Fin da subito ho girato in lungo e in largo nell'Isola e mi sono confrontato in Italia e all'estero con realtà che fanno del turismo un volano per lo sviluppo, una risorsa che offre opportunità di lavoro e ricchezza per il territorio; in Sardegna possiamo fare moltissimo visto che abbiamo un patrimonio di inestimabile valore, sia dal punto di vista culturale che ambientale, e siamo una delle regioni più amate al mondo, non solo per la bellezza del mare e del litorale ma anche per la prelibatezze enogastronomiche e per la varietà del nostro straordinario artigianato artistico. Ma bisogna muoversi tutti insieme facendo rete e portando avanti un progetto di Sardegna condiviso".

Domani, venerdì 8 novembre, a partire dalle 10, nel Business center dell'aeroporto di Cagliari, si terrà l'incontro "Destinazione Sardegna: strategie per il turismo" con tre tavole rotonde tematiche: "I trasporti come elemento fondamentale per lo sviluppo dei flussi turistici: stato dell'arte e prospettive future" alle 10.15; "Accoglienza e servizi: innovare per crescere" alle 11 e per chiudere, alle 11.45, un focus attesissimo sulla "Destagionalizzazione: modelli di sviluppo e nuovi attrattori turistici".

Oltre all'esponente della Giunta Solinas, promotore del simposio e padrone di casa, interverranno l'assessore regionale dei Trasporti Giorgio Todde, Massimo Deiana (presidente Autorità di sistema portuale della Sardegna), Chicco Porcu (presidente dell'Arst), Silvio Pippobello (manager della Geasar, la società di gestione dell'Aeroporto Costa Smeralda di Olbia), oltre ai rappresentanti di Federalberghi, Faita Federcamping, Fiavet, Unioncamere, Confcommercio, Confindustria, Confapi, Confesercenti, compagnie di navigazione e aziende turistiche.

L.P.
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