Cuneo fiscale, microtasse, pensioni. Ha iniziato a circolare tra i ministeri uno schema della manovra che riassume i principali interventi che saranno messi a punto con la legge di bilancio.

Previsti 30 miliardi di maggiori spese e 15 di maggiori entrate. Le cosiddette "microtasse" di cui molto si è parlato valgono circa 5 miliardi di euro.

CUNEO FISCALE - Prende il via un piano pluriennale di taglio delle tasse sul lavoro. Nel triennio è previsto un abbattimento del cuneo fiscale sia per i 4,5 milioni di lavoratori con redditi lordi tra i 26.600 e i 35mila euro (finora esclusi dal bonus di 80 euro del governo Renzi), che per i 9,4 milioni con redditi da 8mila a 26.600 euro, che già percepiscono gli 80 euro. Per i lavoratori sinora esclusi dal bonus Renzi il taglio del cuneo vale 500 euro in più netti all'anno in busta paga nel 2020, che diventano mille a partire dal 2021.

SIGARETTE - Nuova imposta su sigarette, liquidi, bruciatori, sigari e tabacco trinciato. Un totale di 205 milioni in più di entrate per lo Stato.

IMBALLAGGI DI PLASTICA - La tassa sarà introdotta dall'attuale legge di bilancio, ma partirà dal 1 giugno 2020. L'aliquota è di un euro per chilogrammo.

PENSIONI - Confermata Quota 100, viene ripristinata invece la rivalutazione degli assegni pensionistici lordi tra i 1.500 e i 2mila euro. Una misura che interessa circa 2,5 milioni di pensionati, la rivalutazione era stata bloccata dal precedente governo Conte per trovare i soldi per Quota 100. Confermata l'esenzione del canone Rai per i pensionati a basso reddito.

DISABILI - Nuove risorse per la disabilità: 100 milioni per il 2020, 265 per il 2021, 478 per il 2022. Saranno suddivise in tre fondi distinti per la tutela del diritto al lavoro, per il trasporto delle persone con disabilità e per i caregiver che prestano assistenza.

FAMIGLIA - Previsto un fondo da due miliardi nel prossimo triennio. Dal 2020 le risorse degli attuali bonus (nascita, bebè e voucher asili nido) saranno riordinate in un unico fondo che avrà una dote aggiuntiva di 500 milioni. Sarà un'apposita "carta bimbi" da 400 euro al mese a permettere alle famiglie di coprire le rette per i nidi o - in caso di famiglie a basso reddito - azzerarle.

GASOLIO - Prevista dal 2021 l'eliminazione del beneficio sul gasolio utilizzato per il trasporto di merci e passeggeri dei veicoli di categoria Euro3 ed Euro4.

GIOCHI - Aumento del prelievo erariale unico applicabile agli apparecchi di intrattenimento come le slot. Si stimano 499 milioni in più di entrate per il 2020.

DETRAZIONI IRPEF - Sforbiciata alle detrazioni per i più ricchi: a partire dai redditi oltre i 120mila euro annui lordi, con il graduale azzeramento a quota 240mila. L'azzeramento sarà selettivo, non su tutte le spese su cui è possibile chiedere la detrazione. Non saranno toccate, ad esempio, le detrazioni per le spese sanitarie.

CEDOLARE SECCA - Confermata ma sale dal 10% al 12,5%. Nel documento si precisa come la cedolare secca al 10% sarebbe comunque scaduta quest'anno, e l'aliquota sarebbe passata al 15% in assenza di interventi.

SUPERTICKET - Abolita la tassa da dieci euro a ricetta su visite ed esami. La cancellazione partirà da settembre, poi entrerà a regime dal 2021. I fondi per la sanità aumentano di due miliardi nel 2020, e vengono stanziati ulteriori due miliardi per l'edilizia sanitaria.

SUGAR TAX - Confermate le previsioni, ci sarà. Si applicherà alle bibite gassate, non alle merendine.

FLAT TAX - Confermata per le partite Iva con redditi fino a 65mila euro l'anno.

(Unioneonline/L)
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