L'evento è decisamente più ridotto e low cost rispetto al blasonato Carrasciali dei cugini tempiesi, ma gli olbiesi ieri hanno confermato il legame con il loro Carnevale: migliaia di persone hanno seguito la seconda e ultima sfilata dei carri nelle vie del centro che è partita nel primo pomeriggio da via Galvani e si conclude in piazza Elena di Gallura, davanti al mare, con la premiazione del carro vincitore e una serata musicale.

Nella sfilata, organizzata dall'Associazione Amici del Carnevale, diversi carri ben realizzati e con curate coreografie, spesso opera delle scuole di danza cittadine.

Quasi del tutto assente la satira, è stato privilegiato il divertimento e le ispirazioni tratte da personaggi cinematografici o letterari, da Harry Potter alla Famiglia Addams, da Hotel Transilvania a Men in black.

Da segnalare il carro della zona Bandinu che ha ricordato la vertenza Air Italy, motivo di preoccupazione per centinaia di famiglie olbiesi.

Per la satira si è fatto notare un gruppo mascherato ispirato a Greta Thunberg e con cartelli dedicati a questioni cittadine, dalla ludica "Più frittelle meno ztl" alla più seria "Meno tanfo a Spirito Santo".

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