24 febbraio 2014 alle 12:36aggiornato il 24 febbraio 2014 alle 12:36
Immigrazione in aumento in SardegnaLa comunità più numerosa è romena
Gli stranieri in Sardegna nel 2001 costituivano lo 0,6% della popolazione. Ora gli ultimi dati del 2013 dicono che la quota è arrivata al 2,2%."Una crescita - ha spiegato Oliviero Forti, responsabile dell'Ufficio immigrazione della Caritas Italiana a margine della presentazione del XXIII Rapporto sull'immigrazione - non fortissima, ma legata più che a un aumento del flusso migratorio alle nuove nascite". Ancora una volta, ha sottolineato il Report, il saldo migratorio (+5.715) è riuscito a compensare il saldo naturale (-3.182). In crescita soprattutto la presenza cinese e quella ucraina.
La Sardegna è una delle ultime regioni per numero di presenze: accoglie soltanto lo 0,8% di tutti gli stranieri residenti in Italia. "A livello locale - ha sottolineato don Marco Lai, responsabile regionale della Caritas - restano aperte le questioni relative al Centro di accoglienza di Elmas e dei rom. Stiamo facendo dei passi avanti. Per quanto riguarda Elmas bisogna dire che quanto è accaduto nei giorni scorsi in via Roma (con bivacchi sotto i portici) rappresenta un pò una forzatura: la Caritas offre ospitalità anche dopo che i migranti hanno ricevuto il permesso di soggiorno".© Riproduzione riservata