La visita è stata inserita al primo posto nel registro dei "Cammini di Sardegna e degli Itinerari turistici religiosi e dello spirito". Contestualmente i principali luoghi legati al culto della Madonna di Bonaria in Sardegna, e nel mondo, sono rientrati a fare parte integrante delle azioni funzionali all'implementazione del progetto sul "Turismo Culturale e Religioso". Il contributo, definito con una delibera di Giunta del 27 agosto pubblicata sul sito istituzionale dell'amministrazione, rientra "nel quadro dei programmi operativi dell'Agenzia Sardegna Promozione per il 2013 riguardanti il turismo identitario, culturale e religioso" e sarà affidato alla Curia Arcivescovile della Diocesi di Cagliari. Quest'ultima verrà supportata dalla Regione "anche con adeguate azioni di promozione e comunicazione quale parte integrante delle azioni funzionali all'implementazione del progetto sul 'Turismo Culturale e Religioso'".
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