Addirittura, secondo la rivista Vanity Fair Traveller il litorale nel cuore del Sinis può a pieno titolo comparire tra le undici più affascinanti del pianeta.

Nella singolare classifica (nell'articolo di Valeria Saltari), Is Arutas è l'unica spiaggia italiana insieme a quella dei Conigli di Lampedusa. Viene descritta la particolare sabbia "sembra formata da granelli di riso bianco. Sono granelli di quarzo tondeggianti verdi, rosa e bianchi".

E vengono date anche alcune indicazioni su come raggiungere la spiaggia "con qualsiasi mezzo di trasporto" e sui servizi "bar, ristoranti, noleggio lettini e ombrelloni".

Infine alcune foto per testimoniare e mostrare a tutti i lettori la bellezza e la singolarità del litorale cabrarese. Il paradiso del Sinis è in buona compagnia. Nella classifica compaiono anche la spiaggia thailandese di Maya Bay, Phi Phi Leh, sull'isola disabitata di Ko Phi Phi Don, diventata famosa grazie al film The Beach con Leonardo di Caprio; Whitehaven Beach nelle Whitsunday Island, davanti alla Great Coral Reef australiana; la spiaggia del Navagio a Zante, cone le sue pareti di calcare bianco, il mare turchese e il relitto di una nave di contrabbandieri naufrataga, dopo essere partita dalla Turchia nel 1980.

Ancora la Radhanagar Beach, Havelock, nella Isole Adamane, in India, già riconosciuta come la migliore spiaggia di tutta l'Asia dalla rivista Times; la Mnemba Island, a Zanzibar, un'isoletta in Tanzania con soli 11 bungalow; Genipabu Beach, in Brasile, una zona caratterizzata da dune sabbiose; Grace Bay Beach, Turk & Caicos nei Caraibi; Paradise Beach, Cayo Largo, a sud di Cuba e infine Jimbaran Bay a Bali, una spiaggia con resort di lusso e piccoli alberghi.

Valeria Pinna
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