"L'amministrazione penitenziaria dovrà spiegare perché, nonostante vi siano delle relazioni di servizio e richieste di intervento per riparare i gruppi eletrogeni , ha lasciato la Polizia penitenziaria ed i detenuti in queste condizioni".

A dichiararlo è il segretario generale aggiunto regionale della Cisl Fsn Sardegna Giovanni Villa sulla vicenda della colonia penale di Mamone dove da 48 ore agenti di custodia e detenuti sono senza riscaldamento e isolati dalla neve.

"Ieri sera lo spazzaneve partito da Nuoro per liberare gli agenti e i detenuti della colonia Penale di Mamone nell'altopiano di Bitti si è dovuto arrendere in località "Sa Pruna" a circa un chilometro dall'entrata del carcere a causa di un muro di tre metri di neve - spiega Villa .

Il Sindaco di Bitti Giuseppe Ciccolini pare abbia dato disposizione ad ditta di Bitti di intervenire con un caterpillar o mezzo simile, quel muro di neve va abbattuto a tutti i costi. Intanto agenti e detenuti aspettano impazienti che si liberino le strade.

Si tratta della seconda notte senza corrente quindi senza riscaldamento e con tutti gli altri disagi che si son venuti a creare". A Mamone su 10 contatori elettrici che forniscono elettricità nel villaggio, sei sono stati riparati ieri nel pomeriggio, ma quattro rimangono fuori uso.

La situazione più critica nelle Diramazioni di S'Alcra e Nortiddi, in quest'ultima la situazione è la peggiore, "e impensabile avere soccorsi se non si interviene con mezzi idonei e dall'esterno" ha raccontato Villa. Ieri gli agenti di Polizia Penitenziaria coadiuvanti i detenuti sono rusciti a chiudere il bestiame nelle stalle mettendolo al sicuro.
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