Era ormai rassegnata, stava per perdere tutto a causa di una richiesta di rientro degli istituti di credito che gli avevano concesso due mutui, ma ha ottenuto l’aiuto del Fondo nazionale antiusura e soprattutto un provvedimento della Procura della Repubblica di Tempio, con il quale è stata bloccata la vendita giudiziaria deii beni.

È la storia di un’imprenditrice gallurese,madre di tre figli, cheha ottenuto la sospensione dell’asta fissata dal Tribunale per la vendita di quattro appartamenti.

L’imprenditrice, tempo fa, decide di investire i risparmi in un’operazione immobiliare.

Le villette, però, non vengono vendute e le banche che avevano concesso i mutui battono cassa.

Lei chiede tempo e fornisce nuove garanzie. Non serve a nulla e scattano i pignoramenti.

La donna si rivolge allo studio specializzato dell’avvocato Rosa Chiericati.

Le perizie di uno specialista, Davide Porziani, evidenziano clausole nulle, sia per il superamento della soglia di usura, sia per violazione delle leggi in tema di trasparenza.

Da qui l’intervento della Procura di Tempio, che ha imposto il blocco della procedura di pignoramento e dell'asta per 300 giorni.
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