U manesimo. Il vocabolo, di antico conio, è ricomparso di prepotenza, come una parola ovvia, da mandar giù, liscia e senza intoppi, perfino da parte dell'uomo della strada. E probabilmente avrebbe potuto passare inosservata, tra tanti incolti, stando alle analisi dei linguisti e dei venditori di libri.

Ma forse il premier Conte se l'aspettava l'eco che avrebbe suscitato presso i giornali e sul web con la frase “Nuovo umanesimo" (e l'implicito progetto culturale), pronunciata al Quirinale nel discorso con cui accettava di verificare la possibilità di formare un nuovo esecutivo. (...)

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