Il 31 agosto 1997 la principessa Diana era in prima pagina su L'Unione Sarda. Una fotografia in bianco e nero la ritraeva insieme al miliardario egiziano Dodi Al Fayed. La coppia più ricercata del momento era in vacanza in Sardegna, a Porto Cervo, tappa di una crociera di nove giorni nel Mediterraneo a bordo del lussuoso Jonikal. Un fotografo, Riccardo Frezza, l'aveva paparazzata mentre faceva il bagno in un punto neanche tanto bello davanti all'hotel Cala di Volpe, e lo scoop gli era costato pure una ditata in un occhio: gli uomini dell'equipaggio non avevano gradito l'intrusione. Il giornale titolava: Baruffa per Diana. Il servizio completo era nelle cronache interne, a pagina 33. Due le fotografie a corredo dell'articolo firmato da Caterina De Roberto: Diana in mare e subito dopo fuori avvolta da un asciugamano chiaro. La terza immagine testimoniava invece l'accesa discussione tra l'equipaggio della barca e il fotografo dei vip. Era la terza volta che la principessa Diana faceva tappa in Sardegna. L'ultima. Nel 1985 era stata in visita ufficiale col Britannia, barca reale, nel 1991 ancora col marito Carlo, per una vacanza informale: furono scattate allora le prime foto in bikini a bordo dello yacht Alexander, in rada davanti all'hotel Cala di Volpe. Stessa spiaggia, stesso mare.

Ventitré anni fa, dodici mesi dopo quello che era stato definito il divorzio del secolo, Diana era dunque tornata in Sardegna col suo nuovo fidanzato. Lo yacht di Al Fayed era in rada al Cala di Volpe. Qualche settimana prima la coppia era stata immortalata mentre si baciava e allora tutti stavano intorno all'imbarcazione nel tentativo di strappare uno scatto altrettanto clamoroso. C'era riuscito il mitico Frezza. Era il 30 agosto 1997. Poche ore dopo Diana era partita con un volo privato dall'aeroporto di Olbia, elegantissima in un tailleur pantalone. La coppia era diretta a Londra ma all'ultimo momento aveva puntato su Parigi. Destinazione: hotel Ritz, proprietà della famiglia Fayed. Per Dodi sarebbe dovuto essere un arrivederci: di lì a qualche giorno era in programma il ritorno in Costa Smeralda per il raduno biennale delle barche d'epoca: aveva iscritto Sakara, imbarcazione da trenta metri varata nel 1913.

Invece. Nel giorno in cui L'Unione Sarda pubblicava lo scoop fotografico in Costa Smeralda finiva la parabola della principessa triste. Nella capitale francese la coppia era assediata dai paparazzi e allora aveva deciso di lasciare l'albergo per un appartamento. Uscita fatale nella notte: la macchina si è schiantata all'uscita del ponte dell'Alma. Morirono entrambi, e anche il conducente dell'auto. E così L'Unione Sarda ripropose le foto dell'ultima vacanza. "Il più esclusivo angolo della Sardegna è rimasto indissolubilmente legato all'epilogo di una fiaba senza lieto fine. Diana che nuota vicino al suo ultimo amore. Diana elegante e leggiadra che saluta mentre sale a bordo dell'aereo che la porta a Parigi insieme al suo amore. Verso la morte": così scriveva Caterina De Roberto nel ricostruire l'ultima vacanza della principessa triste. Che era stata in Sardegna la prima volta nel luglio 1985 con l'erede al trono d'Inghilterra. All'epoca non era ancora crollata la facciata del matrimonio da fiaba. I principi del Galles erano stati invitati da Francesco Cossiga, presidente del Senato, a pranzo a Porto Rotondo, dal conte Luigi Donà Dalle Rose. Cossiga le aveva consegnato un oggetto di artigianato sardo lavorato in una laboratorio orafo di Sassari, il presidente del Consiglio regionale Emanuele Sanna un tappeto di Samugheo, il presidente della Regione Mario Melis una collana in filigrana d'oro di Salvatore Mastroni, gioiello che portano le donne olianesi in occasione del fidanzamento. "E' per il suo fidanzamento con Sardegna, le aveva detto Melis. E Diana aveva risposto: "Wonderful".

Era tornata nell'Isola nel 1991, in occasione del decimo anniversario del matrimonio: si parlava di viaggio di riconciliazione, di seconda luna di miele, insomma, il mondo sapeva che la coppia reale viveva una grave crisi coniugale. Ed è in quell'occasione che comparirono le prime foto di Lady Di in bikini. Sei anni dopo, nell'agosto 1997, Diana non era più sposata con l'erede al trono d'Inghilterra. Il fidanzamento col ricco egiziano era il gossip del momento. I due erano in crociera nel Mediterraneo, avevano fatto tappa in Costa Smeralda, la barca si era fermata nella rada di Cala di Volpe. Qualche settimana prima un fotografo, Mario Brenna, li aveva immortalati mentre si baciavano e i giornali inglesi avevano gridato allo scandalo. La seconda puntata del gossip era corredata dalle foto sarde di Frezza con le quali la nuova coppia aveva di fatto ufficializzato la relazione. Il giorno stesso Lady Di era partita dall'aeroporto di Olbia, e lì aveva parlato col responsabile dello scalo dove atterrano i jet privati, Gianfranco Pes che aveva dichiarato a L'Unione Sarda: "Non mi è sembrata particolarmente infastidita, anzi, si è fermata qualche minuto per un saluto. E' stata carina e cortese, le ho dato l'arrivederci. Poi è salita sull'aereo per Parigi".

La sua ultima meta.
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