Segregata in casa, costretta a dichiarare un'età diversa e a non avere contatti con la famiglia d'origine e persino a parlare un dialetto diverso dal suo. La donna ne è uscita grazie alle figlie
La donna non aveva patologie. Una delle tante vittime che si potevano evitare con un'organizzazione più efficiente e una presa in carico del paziente meno tardiva