Molte persone, tra cui il presidente russo Vladimir Putin, hanno portato i fiori davanti alla metro di San Pietroburgo, dove ieri l'esplosione di diverse bombe ha ucciso 14 passeggeri e ne ha ferito decine.
Sarebbe un 22enne kirghiso, Akbarjon Jalilov, l'attentatore suicida responsabile dell'attacco terroristico contro la metropolitana di San Pietroburgo. Intanto arrivano messaggi di cordoglio da tutto il mondo.
Sono scattate all'alba due maxioperazioni della polizia contro una delle principali cosche della 'Ndrangheta. Le forze dell'ordine hanno fermato alcuni esponenti della mafia calabrese e sequestrato aziende operanti nelle costruzioni.