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Cronaca Mondo

Londra alza il livello di allerta dopo attacco in metropolitana

Londra ha alzato il livello d'allerta al massimo per la minaccia terroristica dopo l'attacco rivendicato dall'Isis alla metropolitana avvenuto ieri mattina alla fermata di Parsons Green. Nell'attentato, in cui è stato utilizzato un ordigno artigianale, sono rimaste ferite 29 persone. "Un'inchiesta ampia e aperta è in corso e coinvolge la polizia e gli ufficiali di sicurezza", ha dichiarato la premier Theresa May. (Redazione Online/F)
Cultura

Il rifugiato siriano che dipinge gli orrori dell'Isis

Dopo aver nascosto per mesi le sue opere, è tornato a dipingere in un campo rifugiati. Faysal, nome di fantasia di un artista siriano, è scappato dall'ex capitale del califfato Raqqa e ora ha ricominciato a raccontare per immagini gli orrori dell'Isis. (Redazione Online/F)
Multimedia

"Andiamo a ballare". Youssef Zagbha prima di votarsi all'Isis

Dagli archivi spunta un video di Youssef Zagbha, il giovane italo-marocchino che assieme ad altre due persone ha seminato morte a Londra in nome dell'Isis. Il filmato è di You Rimini e ritrae il ragazzo quando ancora risiedeva in Emilia Romagna con la madre, intervistato assieme ai suoi amici prima di una serata in discoteca. Quando - forse - la morte in nome della jihad era un pensiero ancora lontanissimo. (Redazione Online/l.f.)
Cronaca Mondo

Doppio attacco a Teheran: colpiti il Parlamento e il mausoleo Khomeini

Teheran sotto attacco: due distinte azioni di matrice terroristica sono state sferrate presso il Parlamento iraniano e il mausoleo dell'Imam Khomeini. Le prime immagini. (Redazione Online/L)
Cronaca Mondo

Londra, Zaghba agli agenti italiani: "Voglio fare il terrorista"

"Quando Youssef Zaghba, il terzo terrorista ucciso nel recente attentato di Londra, fu fermato a Bologna, all'agente che lo stavo controllando disse che voleva fare il terrorista. Poi si corresse e secondo il tribunale del Riesame non c'erano i presupposti per ravvisare la sussistenza concreta di un reato". Queste le parole del procuratore di Bologna Giuseppe Amato sul fermo del giovane italo-marocchino coinvolto nell'attentato. Il video. (Redazione Online/L)