È il contingente più numeroso, intanto a Washington c’è grande imbarazzo per le carte top secret che rischiano di compromettere i rapporti con gli alleati e di riscrivere il futuro del conflitto
«Vogliamo capire cosa sta accadendo sui nostri territori»: decine i soldati che da inizio marzo si starebbero addestrando per l’uso di un sofisticato sistema antimissile