«Non esiste un posto più bello per battere il numero 1 al mondo. Sono riuscito a giocare i punti più importanti nel modo migliore. Ho avuto un po' di tensione quando ho perso il secondo set, ma con voi abbiamo vinto insieme. È stata una partita molto tattica, ho cercato di giocare il terzo set un po' meglio, soprattutto nei momenti importanti. È stata una montagna russa ma alla fine sono riuscito a uscirne più alto di lui».

Sono parole di entusiasmo quelle pronunciate da Jannik Sinner dopo aver sconfitto Novak Djokovic, alle Atp Finals di Torino. Il punteggio finale è stato di 7-5, 6-7 (5), 7-6 (2).

L'abbraccio alla fine del match (Ansa)
L'abbraccio alla fine del match (Ansa)
L'abbraccio alla fine del match (Ansa)

«Quando gioco contro Nole», ha aggiunto Sinner raggiante, «vedo la perfezione, non è mai fuori equilibrio, fa tutto bene e sembra tutto facile quando gioca. Quella è una parte in cui devo migliorare, ma a 22 anni non è possibile avere tutte queste cose insieme. Tatticamente abbiamo preparato bene la partita. Avevo già battuto il numero 1 quando era Carlos Alcaraz, ma con Djokovic è un'altra cosa: lui lo ammiravo in televisione».

(Unioneonline/E.Fr.)

© Riproduzione riservata