Bild, il giornale tedesco (come Zverev) attacca Sinner: «Vittoria col retrogusto doping»
«Distrutto il sogno di Zverev», titola la testata online, che ieri scriveva che il numero 1 al mondo «non avrebbe dovuto disputare» questa finale(Ansa)
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Una vittoria col «retrogusto» del doping. Il giornale “Bild” attacca Jannik Sinner e mostra tutta la sua delusione per la sconfitta senza appello del beniamino Alexander Zverev, tedesco proprio come la testata che già ieri, alla vigilia, scriveva che Sinner non avrebbe dovuto disputare questa finale.
«Distrutto il sogno di Zverev», titola Bild online, sottolineando che il tedesco è alla terza finale Slam persa su tre disputate.
«Ma per Sinner – scrive Bild – è una vittoria col retrogusto. Sinner è risultato positivo due volte allo steroide anabolizzante Clostebol nel marzo 2024, ma non è stato ancora squalificato. L’Agenzia mondiale antidoping (Wada) ha presentato ricorso alla Corte internazionale di arbitrato dello sport (Cas), davanti alla quale Sinner avrà udienza il 16 e 17 aprile. Rischia una squalifica fino a due anni».
Sinner, ricordiamo, è risultato positivo a una quantità infinitesimale di Clostebol, trasmessa dal suo massaggiatore che lo ha trattato dopo aver usato una pomata contenente la sostanza proibita per guarire una ferita al dito. Una ricostruzione accertata dall’Itia (che lo ha assolto sottolineando anche che quella minima quantità di Clostebol non ha influito sulle prestazioni sportive) e dalla stessa Wada, che tuttavia ha fatto ricorso in quanto ritiene ci sia una sorta di responsabilità oggettiva di Sinner che si estende anche alla vita privata del suo staff.
(Unioneonline/L)