Il 75º anno di attività sportiva agonistica dell’Esperia è destinato a essere speciale, poiché oltre agli ambiziosi obiettivi da conquistare sul campo, stavolta la storica società cagliaritana ha deciso di puntare su un significativo progetto di riqualificazione dell’impianto di via Pessagno, illustrato oggi alla presenza del Sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, e del Presidente del Coni, Bruno Perra. L'opera, che sarà presentata al Comune entro fine anno, avrà un costo di realizzazione che si aggira intorno al milione di euro.

Il progetto. L’idea è di offrire ai 1400 tesserati esperini, a coloro che lo diventeranno e alla città intera un servizio completo. “Abbiamo pensato a una riqualificazione dei nostri impianti per consentire ai cagliaritani di vivere al meglio e al massimo i nostri servizi. Dalla mattina presto alle 23, dal corso prenatale all’avviamento allo sport, dall’agonismo ai campionati master, con la novità di un’area specifica destinata alla fisioterapia per il recupero dai traumi sportivi”, ha svelato il dirigente Luigi Zucca. “Il basket e il nuoto hanno sempre avuto particolare attenzione mentre l’atletica era un po’ in ritardo, per questo partiremo proprio dal ripristino della pista tramite l’impiego di fondi regionali. Accanto alla piscina storica, invece, ce ne sarà una più piccola, dieci per cinque, per l’attività prenatale e i bimbi. Sorgerà una nuova palestra con campo da basket coperto, gemella di quella attuale, e l’area per la fisioterapia. Stiamo cercando partner e fondi, siamo in trattative”.

Il sindaco. Entusiasta il sindaco Truzzu. “Credo che tutte le famiglie cagliaritane abbiano un legame con l’Esperia, società indissolubilmente legata alla storia dello sport cittadino. Non è un periodo non semplice per famiglie, imprese e amministrazioni ed è positivo che ci sia una società che abbia la forza di osare per offrire di meglio. L’amministrazione c’è, è presente e accompagna società serie con progetti seri a realizzarli”.

Il presidente del Coni. “La forza dello sport sono coloro che lo praticano. Io ho allenato l’Esperia quindi ricordo come fosse prima questo campo, questa società ha fatto un miracolo qui e da presidente del Coni, come cittadino e uomo di sport non posso che essere orgoglioso di un progetto che migliora l’impiantistica sportiva. Ringrazio il presidente esperino Cinus per questo risultato”, ha commentato Bruno Perra, che ha speso poi parole di incoraggiamento per i giocatori che si apprestano a disputare il Campionato di C Gold: “Sarà un inizio in po’ al buio, dopo tanti anni, ma non si va a giocare contro dei marziani, si potrà competere tranquillamente, anche se ci sarà il mare di mezzo. Sulla carta si può essere più forti, ma il campo è un’altra cosa. Usate testa e cuore, sarà più impegnativo dello scorso campionato, ma dipende da voi, credeteci e abbiate coraggio”.

I tecnici esperini. “Sono orgoglioso di far parte di questo progetto come allenatore della C Gold e responsabile settore giovanile. Ho giocato qui fin da piccolissimo e sono di fatto l’ultimo ad aver giocato in un campionato nazionale. L’ambizione deve essere alta per una società e una città così, a cui chiediamo di aiutarci e seguirci in un’avventura che anche per noi è una novità: cercheremo di essere un esempio per chi verrà a vederci e garantiremo il massimo impegno. L’ingresso sarà gratuito”.

“Abbiamo 120 agonisti nel settore nuoto, di cui circa 15 che fanno campionati nazionali e due nel team della nazionale. Inoltre il nostro staff tecnico è interamente composto da ex atleti esperini”, ha sottolineato il responsabile del settore nuoto, Dino Murgia. “Abbiamo ottenuto ottimi risultati perché negli anni abbiamo investito nel settore giovanile e scovato giovani talenti” ha aggiunto Marco Cara, responsabile del nuoto agonistico.

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