Tutti in piedi. Gli azzurri non si inginocchieranno per il Black Lives Matter in occasione della partita contro l’Austria valida per gli ottavi di finale degli Europei.

La linea della Figc è chiara. Nelle tre gare finora disputate la federazione non ha mai avanzato una richiesta all’Uefa, e anche per l’ottavo di finale contro l’Austria si è comportata come sempre.

Come spiegato dal presidente della Figc Gabriele Gravina, “non ci sono imposizioni” e i giocatori sono liberi di scegliere.

Ma questa volta, dopo la “spaccatura” contro il Galles, quando cinque giocatori si inginocchiarono e altri sei no, di fronte a una nazionale che aveva deciso di iginocchiarsi, non ci saranno spaccature.

Bonucci in conferenza stampa dovrebbe chiarire la posizione dei giocatori della Nazionale. “Siamo tutti antirazzisti”, aveva detto il difensore della Juventus nei giorni scorsi.

Neanche gli austriaci si inginocchieranno nella partita di domani, in caso di quarto di finale contro il Belgio invece gli avversari si inginocchierebbero. Cambierà anche la linea degli azzurri?

(Unioneonline/L)

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