Giulini: «La burocrazia frena i nuovi stadi». Poi gli auguri a Simonelli: « Spero si riparta»
Il presidente del club rossoblù dopo l’elezione del nuovo presidente della Lega: «In bocca al lupo»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
«Quello che spero e che penso è che sia una ripartenza verso un recupero di tutti i diritti che ci son stati tolti in questi anni, perché i problemi sono innumerevoli a prescindere da chi sarà il presidente. Quindi gli auguro un grande in bocca al lupo per cercare di darci una mano». Lo ha detto il presidente del Cagliari Tommaso Giulini, all'uscita dall'assemblea della Lega Serie A dopo l'elezione di Ezio Simonelli come nuovo presidente.
«Abbiamo perso le sponsorizzazioni dalle scommesse, da cui ai club non arriva assolutamente nulla né direttamente né indirettamente. Ci sono grossi problemi sugli stadi, non c'è nessuno che riesce a fare uno stadio perché tutti sono nei meandri della burocrazia», ha proseguito il presidente del club sardo. Aggiungendo: «Sapete benissimo che a livello fiscale siamo uno dei più grandi contribuenti dello Stato e paghiamo aliquote enormi. Ci son tantissime partite aperte, i vivai che ormai non possono neanche più vincolare i ragazzi fino a diciott'anni. E c'è anche il tema della pirateria. Tutte cose avvenute negli ultimi cinque-sei anni su cui – ha concluso Giulini – spero riusciremo lavorare compatti e non divisi come purtroppo troppo spesso accade».
(Unioneonline)