Cancellare le due batoste di Atene e Brescia. Battere Brindisi per regalarsi un prosieguo di stagione senza guardarsi le spalle. La gara di domenica al PalaSerradimigni viene definita dal coach Piero Bucchi «una partita importante per noi perché deve darci un segnale dopo una settimana non buona come risultati, ci siamo confrontati per estirpare i problemi e la squadra si è allenata bene».

Piccoli segnali di speranza dall'infermeria che si è svuotata, a parte il lituano Bendzius: «Diop e Whittaker si sono allenati con la squadra anche se parzialmente, sono nei 12 e forse qualche minuto dovrebbero darcelo, in modo da dare freschezza agli altri».

Si affrontano due squadre che hanno avuto difficoltà iniziali, ma come il tecnico biancoblù, un ex dei pugliesi, osserva: «Sia noi che loro abbiamo vinto due delle ultime tre gare di campionato. Brindisi ha cambiato qualche giocatore e l'assetto, produce ora una buona intensità, ma noi ci siamo allenati bene e confido in una buona gara, sarei meravigliato del contrario».

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