Dinamo, troppi errori in lunettaVenezia vince il primo round
Dopo 22 vittorie si interrompe la serie positiva dei sassaresi. Gara uno finisce 72-70 per la ReyerPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
La serie positiva finisce dove era iniziata, dopo 22 vittorie.
È la Reyer che fa sua la prima finale scudetto per 72-70, ma la Dinamo rimpiange i 10 liberi sbagliati nell'ultimo quarto.
È solo il primo match della finale scudetto, ma adesso bisogna vedere come reagirà la squadra di Pozzecco che non era più abituata a perdere.
Parte meglio Venezia che sbaglia qualcosina in meno in una gara dai ritmi non troppo alti (come preferisce) e dal +3 propiziato per il banco da Cooley e Carter si va sul 15-9 al 9' con Tonut a dare una scossa al punteggio, mentre per i biancoblu è l'ex McGee con una tripla e un'entrata a tenere vicini i suoi anche contro la difesa zona dei padroni di casa.
È sempre McGee nel secondo quarto a creare gioco con le sue entrate, ringrazia Thomas che entra in partita e riporta la Dinamo avanti di 3 lunghezze: 22-25 al 14'.
Venezia continua ad alternare uomo e zona, McGee le attacca bene e aiutato da Smith tiene avanti Sassari che va addirittura a +6 con taglio sotto misura di Polonara servito da Pierre: 29-35.
Due liberi di Cooley consentono poi alla squadra di Pozzecco di andare al riposo avanti di 8 punti. Nel terzo quarto Sassari parte con forza e sicurezza prendendo il largo: +13 al 24' con Pierre in tuffo e Venezia che appare un po' molle di gambe.
Ci pensa Haynes a caricarsi la Reyer (che difende meglio negli uno contro uno) e riavvicinarla: 39-47 al 26'. Adesso è il Banco che cala di intensità nelle due metàcampo e Venezia si rigenera e addirittura chiude avanti grazie ad una tripla fortunosa di Daye sulla sirena che prende il ferro, si impenna ed entra: 54-52.
Il break è stato di 20-5, il più pesante accusato dalla Dinamo nei playoff. Nell'ultimo quarto è ancora McGee a trascinare la Dinamo, ma poi i biancoblù sbagliano troppi tiri dalla lunetta (3/11) e Venezia con Cerella in difesa e Haynes in attacco con una tripla va sopra: 68-63 a 2'46" dalla fine.
Sassari sbaglia due liberi con Pierre sul 68 pari, Stone segna la tripla che spariglia il punteggio.
Thomas segna due liberi e poi sull'errore di Bramos il tiro di Thomas finisce sul ferro e Haynes segna un libero per il 72-70.
La Dinamo ha due secondi nel finale, ma Spissu deve tentare una tripla in tuffo che non va dentro.
UMANA VENEZIA: Haynes 15 Stone 3 Bramos 8 Tonut 11 Daye 8 De Nicolao 6 Vidmar 1 Biligha ne, Giuri, Mazzola 3 Cerella 3 Watt 14 All. De Raffaele.
BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Spissu, Smith 3 McGee 19 Carter 7 Devecchi, Magro ne, Pierre 4 Gentile 6 Thomas 13 Polonara 6 Diop Cooley 12 All. Pozzecco.