Da Torino a Sassari. Per le prossime due stagioni Demis Cavina sarà l'allenatore del Banco di Sardegna, come ha annunciato questa mattina il presidente Stefano Sardara in conferenza stampa.

Il quasi 47enne tecnico di Castel San Pietro ritorna nella città e nella società che lo ha visto lottare per due anni (2007-2009) per l'ascesa nella massima serie.

“Credo che sia stato tracciato un solco proprio in quegli anni e ora mi riempie di emozione e orgoglio approdare in una società che ritrovo tra le grandi d'Italia e in Europa. Ringrazio chi mi ha dato fiducia negli ultimi anni, come il presidente Sardara, mentre con federico Pasquini ci conosciamo già dal 2000”.

Cavina arriva dopo l'amato Pozzecco, ma il nuovo allenatore chiarisce: “Ogni allenatore ha un suo modo di interpretare la maniera di allenare. Sono poco social e mi interessa più il tifoso che viene al campo, ma soprattutto mi interessa che vengano scelti giocatori affamati e che capiscano dove arrivano. E poi l'importante è lavorare sui giocatori perché la loro crescita porta alla crescita del gruppo”.

Ora Cavina e il gm Pasquini lavoreranno sul mercato per rinforzare un gruppo che ha sotto contratto il play Spissu, le guardie Chessa e Devecchi, Gentile, l'ala Treier e i lunghi Gandini e Diop (di rientro da Torino) più l'ala Bendzius che non ha esercitato la clausola di uscita e resterà ancora alla Dinamo.

Prossimo colpo da annunciare l'arrivo del centro nigeriano Christian Mekowulu, proveniente da Treviso.

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