Dinamo-Brindisi nei quarti, coach Cavina: “Loro grandi qualità in attacco, ma anche noi”
Il tecnico parla della sfida di sabato, chi vince va in semifinale contro Milano o Treviso
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Una classica già dall'ultima stagione di A2, 2009/2010: sabato alle 15 si incrociano ancora Sassari e Brindisi. Si gioca a Bologna la fase finale della Supercoppa. Chi vince la sfida dei quarti se la vedrà in semifinale contro la vincente tra Milano e Treviso.
Alla vigilia della partenza il coach biancoblù Demis Cavina ha presentato il match. Con una premessa: “Abbiamo ottenuto la qualificazione commettendo anche errori ma crescendo sugli aspetti tecnici sui quali abbiamo lavorato e nell'ultima gara contro Varese ho avuto anche buon risposte della difesa”.
Brindisi è senza il play-guardia Clark, ma ha organico lunghissimo. Due centri come Nick Perkins e Myles Carter, due ali come Adrian e Gaspardo che sanno colpire anche da fuori, il giovane emergente Visconti, un veterano come la guardia-ala Chappell e ancora i play Josh Perkins e Zanelli, l'ala Udom e l'argentino Redivo.
Il tecnico della Dinamo entra nel dettaglio: “Sono forse la squadra più pericolosa di A nei primi otto secondi perché fanno benissimo la transizione. Hanno talento offensivo e lunghi di stazza, ma anche noi in attacco abbiamo dimostrato buone cose, abbiamo tre lunghi e soprattutto dobbiamo rispondere di squadra a qualsiasi avversaria, non facendo un discorso sui singoli reparti”.