Tutto pronto per il 30esimo Rally Internazionale Golfo dell'Asinara
La manifestazione organizzata dall'Automobile club Sassari prevede Rally Moderno e Storico, con cinque prove da ripetere due volte e coinvolge nove Comuni del nord Sardegna. Appuntamento dal 27 al 29 giugnoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Rally Internazionale Golfo dell’Asinara è pronto a regalare una spettacolare 30esima edizione, che si svolgerà da venerdì 27 a domenica 29 giugno. La manifestazione, valida come secondo round della Coppa Rally di Zona 10 e del Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport, si correrà su asfalto e coinvolgerà il nord-ovest della Sardegna.
Tante le novità pensate dall’Automobile Club Sassari, che dopo aver lavorato alla realizzazione di appuntamenti di grande successo come il Rally Internazionale Storico Costa Smeralda, il Sardegna Rally Raid e, in supporto all’Automobile Club d’Italia, il Rally Italia Sardegna, prosegue la ricca stagione 2025 con il Rally Internazionale Golfo dell’Asinara, che prevede il Rally Moderno e il Rally Storico.
Si correranno 73,50chilometri cronometrati (il massimo consentito dal regolamento federale), articolati in cinque speciali da ripetere due volte con un programma più compatto dal punto di vista logistico rispetto alle precedenti edizioni. Parco assistenza e quartier generale, con direzione gara e sala stampa, saranno ospitati a Sassari, mentre la partenza si svolgerà a Castelsardo e Porto Torres ospiterà l’arrivo della prima tappa e la partenza della seconda oltre che l’arrivo finale e le premiazioni.
Tra le novità anche il tracking via app per le ricognizioni, che sarà utile a garantire equità e sicurezza per equipaggi e residenti.
Già aperte le iscrizioni, che sarà possibile perfezionare fino alle 23.59 di venerdì 20 giugno per la competizione riservata alle vetture moderne e fino alle 23.59 di lunedì 23 per quella delle auto storiche. La manifestazione coinvolgerà i Comuni di Sassari, Castelsardo, Porto Torres, Osilo, Sorso, Codrongianos, Muros, Ossi e Usini.
La 30esima edizione del Rally si aprirà venerdì 27 con le verifiche tecniche e le ricognizioni del percorso su vetture di serie. Sabato mattina le verifiche proseguiranno, e dalle 9 alle 12 gli equipaggi saranno impegnati nello Shakedown, test pre-gara disegnato lungo la Strada Vicinale Rizzeddu Gioscari di Sassari.
Dalle 14.30, la Piazza La Pianedda di Castelsardo ospiterà la partenza cerimoniale del rally, con le vetture che faranno poi rotta verso le due speciali di giornata, la Osilo (4,56km, partenza alle 15.50 e alle 18.35) e la San Lorenzo (7,47km, ore 16.05 e 18.50). Tra i due passaggi, previsti un riordino a Sorso alle 16.30 e un ingresso in parco assistenza alle 17.20. L’arrivo della prima tappa è previsto alle 19.45 in Piazza XX settembre a Porto Torres, dove ci sarà il riordino notturno da cui le vetture ripartiranno, alle 9.15 di domenica 29, per cominciare la seconda tappa. Domenica, gli equipaggi in gara saranno impegnati nei doppi passaggi sulle prove di Codrongianos (6,82km, ore 10.35 e 13.55), Muros-Ossi (6,55km, 11.05 e 14.25) e Usini (11,35km, ore 11.35 e 14.55). Dopo il primo giro di prove, alle 12.10 ci sarà un riordino in Piazza d’Italia, a Sassari, e un passaggio in parco assistenza alle 12.55. Alle 15.45, dopo la seconda tornata, riflettori di nuovo puntati su Porto Torres, per la cerimonia di premiazione in Piazza XX settembre.
Il presidente dell’Automobile Club Sassari e di Aci Sport Spa Giulio Pes di San Vittorio commenta: “Organizzare il trentesimo Rally Internazionale Golfo dell’Asinara è un grande traguardo. Siamo alla quarta edizione da quando, nel 2022, lo abbiamo ripreso in chiave asfalto ottenendo un ottimo successo sia in termini di partecipanti, sia per il coinvolgimento dei Comuni del nord-ovest della Sardegna.
Mi fa piacere che le Amministrazioni dei Nove comuni coinvolti, a partire da Sassari, abbiano risposto con convinzione al richiamo del Rally Golfo dell’Asinara. In Sardegna il motorsport vive una fase molto attiva, soprattutto nei rally, e siamo convinti di poter offrire un grande spettacolo al pubblico e tanto divertimento ai piloti. Un doveroso ringraziamento alla Regione Sardegna, ai Comuni e a tutti i partner”.