Adesso è ufficiale: dopo 6 stagioni consecutive le strade dell’Olbia Calcio e di Luca La Rosa si separano.

Lo comunica la società con la seguente nota: “Olbia Calcio 1905 comunica la risoluzione consensuale del contratto per i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Luca La Rosa. La società ringrazia il professionista La Rosa per l’impegno e il sacrificio profuso in oltre 11 anni (200 presenze tra i professionisti con la maglia bianca e molti come leader e capitano) ma ringrazia soprattutto Luca – si legge – per la dedizione e l’amore che ha saputo riservare per questa maglia in modo unico ed esemplare. Olbia Calcio e tutto il suo staff augurano a Luca il meglio per il proseguo della sua carriera professionale e di raggiungere tutti gli obiettivi che un uomo come lui merita”.

Cresciuto nel settore giovanile dell’Olbia, La Rosa, classe 1988, era tornato a indossare la maglia bianca, dopo le esperienze di Calangianus e Arzachena, nel 2010 in Eccellenza, per poi passare al San Teodoro e, successivamente, tornare all’Arzachena, con cui nel 2017 ha centrato la storica promozione nella Serie C unica del club smeraldino.

A seguire il rientro all’Olbia, nella stagione 2019/20, con la fascia da capitano, che ha indossato fino allo scorso novembre e al derby con la Costa Orientale Sarda, match che segnò il debutto in panchina di Zé Maria. Il giorno dopo, per ragioni mai chiarite dalla proprietà svizzera, La Rosa fu invitato a farsi da parte (insieme a Cristian Anelli e a Riccardo Santi, tutt’ora ai margini del progetto).

Dopo la dura contestazione da parte dei tifosi la società presieduta da Guido Surace fece marcia indietro reintegrando il giocatore, ma da allora il centrocampista figlio d’arte ha collezionato solo 16’ da subentrato il 1° dicembre contro il Terracina, da cui la decisione di La Rosa, che da qualche settimana si allena col Budoni (Eccellenza), di chiedere la risoluzione del contratto per andare a giocare altrove.

 

© Riproduzione riservata