Il talentuoso Valentino Ledda, già vicecampione europeo di autocross all’Academy Trophy Fia 2022, si è fatto subito trovare pronto al debutto nei rally avvenuto ieri in Lettonia. Il giovanissimo pilota di Burgos, dopo aver compiuto 16 anni esattamente un mese fa, ha potuto finalmente esordire al Rallysprint Vicpils, terza prova della serie nazionale lettone Latvian Rally Championship che prevedeva due tornate da ripetere due volte e 66 chilometri. Nel primo appuntamento del programma studiato da Aci Team Italia per valorizzare e formare i giovani talenti, l’alfiere sardo, in gara coi colori federali, e l’esperto navigatore di La Caletta Claudio Mele hanno ottenuto un 20º posto assoluto e hanno chiuso al 2º posto nella U18 e nella classe Lrc4, a bordo della Ford Fiesta Rally4 gommata Pirelli e gestita da Baltic Motorsport. Sia nell’assoluta, sia nella classe e nell’U18, “Valex” ha preceduto l’altro pilota azzurro in gara, Giovanni Trentin, navigato da Danilo Fappani su un’auto identica a quella dell’equipaggio isolano.

Voci dal Rally dell’Asinara. Archiviato il 28º Rally Internazionale Golfo dell’Asinara, i piloti tirano le somme del weekend.

“Felici di aver partecipato, orgogliosi di aver vinto, una soddisfazione che aspettavamo per noi, per la squadra. La gara è andata bene ma, soprattutto, ci ha soddisfatti sotto l’aspetto tecnico. Le sue strade, impegnative e particolari, ci hanno permesso di testare diverse soluzioni in ottica futura. Un evento bellissimo, un clima unico”, ha detto il vincitore Giacomo Scattolon. “Tengo a complimentarmi con gli organizzatori, con tutta la Sardegna che ama i rally e che è accorsa in gran numero in questi due bellissimi giorni. Un’accoglienza così non l’avevo mai vissuta prima, i sardi sono amici speciali e non vediamo l’ora di poter competere ancora con loro. È un arrivederci, il nostro”.   

“Chiudere secondi dietro Scattolon, che era di un altro livello, va più che bene. Siamo felici e abbiamo cancellato la delusione dell’anno scorso, quando rompemmo il cambio allo start della prima prova”, ha commentato Marino Gessa, secondo assoluto. “Per conoscere queste auto bisogna percorrere tanti chilometri, ma Fm Rally Motors e ce la siamo cavata”, ha sottolineato Giuseppe Mannu, terzo assoluto all’esordio su una “quattro ruote motrici.

Soddisfatto l’ittirese Enrico Piu, campione regionale slalom che ieri ha concluso il primo rally dopo alcune precedenti tentativi più sfortunati. Piu, navigato da Marco Garrucciu su Peugeot 106 del Team Galiazzo, ha ottenuto la 16ª posizione assoluta, vinto la classe A6 e chiuso terzo nel gruppo Rc4n. “È già una vittoria aver portato a termine questo rally. Volevo riscattare il Terra Sarda dello scorso anno, cercando di finire la gara innanzitutto usando la testa e concretizzare prova per prova. Nonostante una breve escursione, siamo riusciti comunque a vincere la classe e a prenderci il podio di gruppo. Ringrazio chi ha deciso di sostenermi”.

Positivo anche il bilancio di Battista Sias, che con Raffaele Scanu su Peugeot 106 del Team Galiazzo ha ottenuto un 26º posto assoluto, 2º di classe in A6 e 11º nel gruppo Rc4n. “Purtroppo sabato il meteo non è stato dalla nostra parte, però alla fine è arrivato l’obiettivo prefissato, arrivare in pedana. Reputo il nostro un ottimo risultato e faccio i complimenti al mio navigatore, impeccabile in tutto. I complimenti vanno anche a Enrico Piu e Marco Garrucciu, che hanno fatto una prestazione super e hanno meritato la vittoria. Ringrazio ovviamente tutti gli sponsor che mi hanno sostenuto”.

Salite. Alla 64ª Coppa Selva di Fasano, round del Campionato Italiano Velocità Montagna, il portacolori dell’Autoservice Sport, Giovanni Coghe, in gara su Citroën Saxò Vts, si è classificato 52º assoluto, 10º di gruppo in E1 e 3º di classe nella E1 1600.

 

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