Tutto pronto per la seconda edizione del Rally Sulcis Iglesiente, in programma sabato 16 e domenica 17 marzo sugli asfalti del Sud-Ovest della Sardegna. La manifestazione organizzata dalla scuderia iglesiente Mistral Racing con il supporto della Regione Sardegna, Fondazione di Sardegna e Aci Cagliari, quest’anno potrà fregiarsi della validità per la Coppa Rally di Zona 10 (sarà la gara d’apertura) e per il Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport. Il Rally sarà valido anche per i trofei Pirelli Accademia Crz, R-Italian Trophy e Michelin Trophy Italia. Oltre al Rally Moderno, è in programma anche la seconda edizione del Rally Sulcis Iglesiente Historic, che si correrà sullo stesso percorso e sarà valido per il Campionato Regionale. Le iscrizioni si sono aperte giovedì e si chiuderanno mercoledì 6 marzo per il Moderno e lunedì 11 per lo Storico.
Le novità. Tra le novità, lo spettacolare shakedown lungo la litoranea per Nebida, le nuove speciali “Portixeddu” e “Coaquaddus” (rispettivamente a Buggerru e Sant’Antioco), e la conferma, ma con interessanti aggiornamenti, delle prove “Fluminimaggiore-Iglesias”, “Nuxis-Santadi” e “Perdaxius”. Confermati partenza e arrivo a Iglesias, previsti anche il doppio parco assistenza a Iglesias e Carbonia e, la domenica mattina, il controllo a timbro a Villaperuccio e il riordino a San Giovanni Suergiu. Tra sabato 16 e domenica 17, gli equipaggi in gara affronteranno dieci speciali, per un totale di 440,28km, di cui 72,50 cronometrati, e coinvolgeranno dodici Comuni: Iglesias, Carbonia, Buggerru, Fluminimaggiore, Narcao, Nuxis, Perdaxius, San Giovanni Suergiu, Santadi, Sant’Antioco, Tratalias e Villaperuccio.
Il programma. Si comincerà venerdì 15 marzo con le ricognizioni del percorso e le verifiche sportive che, come quelle tecniche del sabato mattina, si svolgeranno a Iglesias. Sabato, dalle 9 alle 11.30, occhi puntati su Fontanamare, perché la litoranea per Nebida, che nel 2023 era stata percorsa dalle vetture in trasferimento, stavolta sarà teatro dello shakedown, ultimo test prima della cerimonia di partenza, prevista alle 15 in Piazza Sella, a Iglesias. Nel pomeriggio, in programma due speciali da ripetere due volte, con il secondo passaggio che sarà in notturna dopo una tappa al parco assistenza di Iglesias: si tratterà dei 6,06km della nuovissima “Portixeddu” (con inizio alle 15.55 e alle 18.40) e della “Fluminimaggiore-Iglesias” (che, allungata rispetto all’edizione precedente, misurerà 12,86km e prevederà lo start della prima vettura alle 16.20 e alle 19.05). Completato il day1, gli equipaggi raggiungeranno il riordino notturno al Campo Sportivo Monteponi di Iglesias, e da lì ripartiranno, alle 8 di domenica, alla volta del parco assistenza di Carbonia. La seconda giornata prevederà tre speciali da ripetere due volte, il controllo a timbro a Villaperuccio, il riordino a San Giovanni Suergiu e, prima di iniziare il secondo giro, il passaggio in assistenza a Carbonia. Il menù domenicale contemplerà la “Nuxis-Santadi” (7,98km, start alle 9.35 e alle 13.20) e la “Perdaxius” (5,27km, 10.15 e 13.55), in versione leggermente più lunga rispetto alla scorsa edizione, e la nuova speciale a Sant’Antioco, la “Coequaddus”, 4,08km vista mare con partenza alle 11.10 e 14.50. A quel punto i giochi saranno fatti e, sul podio di Iglesias, a partire dalle 16, verranno incoronati i vincitori della seconda edizione del rally che, nel 2023, aveva registrato il trionfo di Marino Gessa e Salvatore Pusceddu (Skoda Fabia R5) nel Moderno e di Giulio Pes di San Vittorio e Marco Pala (Peugeot 205) nello Storico.

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