Modi gentili e sorriso in volto, corsa leggera e agile. Indole tenace e al contempo umile, tipica di chi sa cosa significa allenarsi duramente. Oualid Abdelkader è uno degli atleti più longevi del mezzofondo sardo, capace di piazzarsi dignitosamente anche a livello nazionale come quando ai Tricolori di cross Assoluti del 2010 colse un ottimo sesto posto a Formello.

Il portacolori del Cagliari Marathon Club, nato e cresciuto in Marocco ma sardo d’azione, si alterna tra il suo laboratorio di pasticceria e le competizioni. In entrambi i contesti, l’impegno non manca e risalta la caparbietà di un ragazzo che vanta un percorso di tutto rispetto: decine di titoli sardi tra pista, cross e strada, partecipazioni ai campionati italiani e vittorie in alcuni degli appuntamenti principali del calendario isolano e non solo. Abdelkader, fresco di successo al ‘’Cagliari Urban Trail’’ che aveva già fatto suo nel 2019’’, ha di recente compiuto quarant’anni ma conserva l’entusiasmo di un esordiente.

“L’obiettivo per questo finale di stagione’’, spiega, “è la maratona di Valencia dove spero di confermare il mio personale del 2015 di 2h26’54’’. Sarebbe una bella soddisfazione’’. Sveglia presto, l’attività nella sua pasticceria, 140 km di corsa alla settimana tra il Poetto, il parco di Molentargius, il Colle San Michele e il tartan del ‘’Santoru’’: è questa la quotidianità di Oualid Abdelkader, dimostrazione che sport e lavoro si possono conciliare nonostante le difficoltà. “Questa domenica gareggerò alla mezza maratona di Oristano’’, conclude. “Per il 2023 vorrei migliorare tutti i miei personali, dai 5000 alla maratona. È un obiettivo ambizioso ma con impegno e serietà nulla è precluso’’.

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