Nel giorno della partenza per Cesena, dove domenica, a partire dalle 14.30, affronterà la terza della classe nella sfida della 34ª giornata di Serie C, l’allenatore dell’Olbia Roberto Occhiuzzi presenta la gara con nuove consapevolezze.

Nonostante le assenze di Dessena, squalificato, e di Nanni e Fabbri, impegnati con la Nazionale di San Marino, e a dispetto dell’ultimo risultato, il pareggio casalingo subito in rimonta dalla Carrarese. “Dopo la partita ho sentito dire “il pareggio ci sta, la Carrarese è una squadra forte”, ma non esiste: quella era una gara che dovevamo vincere”, sottolinea, tanto per gradire, Occhiuzzi, intervenuto oggi, all’ora di pranzo, nella sala stampa del “Nespoli”.

“I ragazzi devono giocare con le giuste tensioni addosso, ma devo dire che ho visto il fuoco nei loro occhi durante la settimana. Per il percorso che abbiamo fatto stiamo facendo parlare di noi, ma quel percorso deve proseguire finché non avremo visto la luce della salvezza matematica”, aggiunge il tecnico dei bianchi, quattordicesimi in classifica con 35 punti, a +2 sui playout a cinque turni dalla fine. “Il Cesena non lo scopriamo ora, ma se loro si giocano le vette del torneo per noi in ballo c’è la permanenza nella categoria. E domenica la differenza la farà proprio la fame”.

 

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