Come nel 2019 e nel 2022, il pilota trentino Diego Degasperi ha vinto la cronoscalata Iglesias-Sant’Angelo, giunta a una 33ª edizione in cui ha riconquistato la validità per il Campionato Italiano Velocità Montagna oltre che per il Campionato Regionale Delegazione Sardegna Aci Sport.

A duellare per la vittoria sono stati Degasperi (Norma M20 F, aggregato 6’00”24), il siciliano Franco Caruso (Nova Proto Np01-2 Zytek, a 4”25), vincitore a Iglesias nel 2023 e il più veloce ieri in prova. Oggi, però, il trentino ha chiuso gara1 con 0”4 decimi di vantaggio su Caruso e ha poi completato l’opera con una gara2 da manuale, tanto da riuscire a siglare il nuovo record del tracciato, 2’59”15, che lo ha reso di fatto imperdibile, anche perché intanto il pilota siciliano ha commesso un paio di errori che gli sono costati decimi preziosi.

In terza posizione l'olbiese Giuseppe Vacca (Osella Pa30 Judd, a 21”18), che ha vinto la “Coppa Mario Casula”, riservata al primo dei sardi. Quarto il sulcitano Marco Satta (Nova Proto Np02 Sinergy, a 40”71), che ha preceduto il nuorese Andrea Costa (Osella Pa30 Honda, a 58”) e l’algherese Fabio Angioj, subito a proprio agio al volante della potente Osella Pa21/s Honda (58”26). Il selargino Auro Siddi (Wolf Gb08 Thunder, a 1’17”74) ha preceduto il calabrese Gabrydriver (Ferrari 458, 1’36”52), che sabato aveva siglato il record del percorso della classe Gt. Nono assoluto e sempre estremamente costante e competitivo Giovanni Coghe (Citroën Saxò, a 1’48”34), seguito dall’iglesiente Ugo Valdarchi (Mitsubishi Lancer Evo IX, a 1’51”49). La Coppa Scuderia è andata alla iglesiente Mistral Racing, in gara con ben 19 piloti tra cui il presidente Giacomo Spanu su Skoda Fabia R5, 15º assoluto dopo un errore che in gara1 gli è costato un ritardo di oltre 30”, mitigato in parte da un ottimo nono tempo in gara2.

Tra i 54 al traguardo anche l’ottantunenne Mario Tacchini (Seat Leon Cupra St), 25º assoluto.

Nello Storico, vittoria di Piero Lottini (Osella Pa9/90, in 8’08”02) davanti a Sergio Perasso (Paganucci, a 47”01), Duilio Siddi (Simca Rally2, a 1’03”79), Carlo Volpe (Fiat Ritmo 130, a 1’51”55) e Antonino Masia (Renault 5 Alpine, a 2’44”55).

I commenti. “Abbiamo corso come se fosse la finale di un mondiale. Contentitismo della vittoria, la dedico alla città di Iglesias, che ormai mi ha adottato”, ha dichiarato il vincitore Diego Degasperi.

«Non è andata come speravo, purtroppo in gara2 ho fatto degli errori grossolani e ho perso del tempo benché la strada fosse più asciutta e veloce rispetto alla prima. Sarà per la prossima volta», ha spiegato Franco Caruso.

«Sono abbastanza contento, sono venuto per un test in vista della Scala Piccada della settimana prossima, visto che non salivo in macchina da un bel po’, ma si è rivelata una gara in cui si poteva fare bene. Ho chiuso le quattro manche in costante miglioramento e concluso alle spalle di due piloti allenati che hanno già corso almeno 20 gare quest’anno. Per me era la prima volta a Iglesias e la prima gara del 2024, visto che a Fasano avevo rotto il motore dopo un chilometro. Il bilancio è buono», ha precisato Giuseppe Vacca.

«È un tracciato difficile da memorizzare ma bellissimo, sono riuscito a migliorarmi manche dopo manche nonostante fossi fermo da tempo, però ho ripreso confidenza con la velocità. Adesso testa alla gara di casa», ha aggiunto l’algherese Fabio Angioj.

L’organizzazione.  La manifestazione, organizzata da Ichnusa Motorsport col supporto della Regione Sardegna e dei Comuni di Iglesias e Fluminimaggiore, è stata diretta da Fabrizio Bernetti con Vittorio Falchi come direttore di gara aggiunto.

Soddisfatto Kiko Tornatore, presidente di Ichnusa Motorsport: «Un grande successo di pubblico, una gara molto combattuta, frantumare il muro dei 3 minuti con il record è stata una cosa molto bella. Siamo molto contenti e soddisfatti, anche il tempo è stato clemente, nonostante le previsioni, è andato tutto bene. Ringrazio il Comune di Iglesias che ci ha supportato e, soprattutto, le persone che con noi si prodigano per far vivere questa manifestazione. Una bella presenza di piloti, la qualità è molto buona, sia a livello nazionale sia locale. La sfida Degasperi-Caruso è stata molto bella, appassionante, avvincente, due amici della stessa scuderia che danno il massimo gara dopo gara».

Antonello Fiori, presidente di Aci Cagliari e Aci Sardegna, ha concluso: «È stata una bellissima manifestazione, siamo molto soddisfatti della gestione e dell'organizzazione della gara, di tutti i commissari di percorso, ufficiali di gara, commissari sportivi, tecnici, direttore di gara, servizio antincendio e di tutte le figure professionali presenti. Questo ci dà la forza per preparare la manifestazione per l'anno prossimo. Ringraziamo il Comune di Iglesias nella persona del sindaco Mauro Usai e dell'assessore allo sport Vito Spiga, che sono stati i primi promotori e sostenitori di questa manifestazione, il Comune di Fluminimaggiore, la Regione Sardegna, l'assessorato allo sport in particolare, e tutti gli Enti e le persone che ci hanno sostenuto».

© Riproduzione riservata