Il rompete le righe per l’Hermaea Olbia è arrivato anzitempo con l’eliminazione al primo turno dei playoff della A2 femminile di volley ad opera della Lpm Bam Mondovì.

“Alla lunga la differenza tra le due squadre è venuta fuori”, ammette l’allenatore Dino Guadalupi. “Ma sono molto contento della stagione fatta”, aggiunge “Ho davvero pochissimo da rimproverare a queste ragazze, che mi hanno fatto divertire tanto: è stato un piacere lavorare con loro”.

Non è detto che il coach, al primo anno in Gallura, non possa proseguire l’opera con la conferma sulla panchina biancoblù. Intanto, un bilancio della stagione appena terminata è d’obbligo. “Siamo caduti e ci siamo rialzati tante volte, abbiamo ottenuto risultati straordinari contro formazioni fortissime, con tante giocatrici esordienti e con poca esperienza nella categoria, grazie a un gruppo eccezionale, che ha fatto crescere anche me”, spiega il tecnico dell’Hermaea.

“È stata una stagione particolare per come si è svolta, con tante gare ravvicinate in poco tempo, e una formula dei playoff che ti buttava subito fuori nel caso in cui non fossimo riusciti a portare a casa il risultato al primo turno”, aggiunge. “Chiudiamo una stagione fatta di 23 partite che per me sono un po’ pochine per una A2 fatta di tante giocatrici giovani: il rammarico più grosso – conclude Guadalupi – è quello di non poter continuare a lavorare: mi sarebbe piaciuto allungare la stagione”.

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