Una determinata Techfind Selargius è riuscita a infrangere l’imbattibilità interna del Vigarano e ha conquistato, col punteggio di 59-68, la seconda vittoria stagionale nella A2 femminile di basket, un successo che mancava da due turni. Quinta sconfitta in altrettante gare, invece, per il Cus Cagliari, che a Sa Duchessa è stato battuto 65-79 dall’attrezzata capolista Empoli pur avendo combattuto per tre quarti.

San Salvatore. Le giallonere sono partite subito forte grazie allo 0-5 confezionato dalla capitana Ceccarelli, poi il Vigarano ha riequilibrato i conti e chiuso il quarto avanti 19-16. Nella seconda frazione, le padrone di casa hanno scavato il solco fino al 39-29, vantaggio incrementato a inizio ripresa (44-29). Poi la grande reazione della Techfind, che ha chiuso il terzo quarto in crescendo (50-46) e siglato un eloquente parziale di 9-22 nell’ultimo. Tra le selargine a segno solo 5 giocatrici, e a parte Pandori (4), tutte sono andate in doppia cifra: Granzotto (13), Aispurua (13), Ceccarelli (17) e l’incontenibile Srot (21). Il Vigarano ha risposto con Sorrentino (18) e la ex cussina Cecili (14).

“Sono veramente contento, dopo l’intervallo le ragazze hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo e giocato due quarti ai limiti della perfezione in entrambe le fasi. Due punti che ci danno una grande boccata d’ossigeno e ci permetteranno di preparare con serenità la prossima trasferta”, ha commentato coach Simone Righi.

Cus Cagliari. L’avversario, un’attrezzata squadra proveniente dall’A1, non era quello ideale per sbloccarsi dopo quattro sconfitte, ma parziali alla mano il Cus ha giocato ad armi pari per un tempo e mezzo, cedendo alle toscane solo nel terzo quarto, che si è rivelato decisivo. Le cussine hanno archiviato la prima frazione sul 23-23, sono arrivate all’intervallo lungo sul 39-39 e nella terza hanno avuto un blackout prontamente sfruttato dall’Empoli per portarsi sul +11 (53-64). Negli ultimi 10’, le universitarie hanno reagito, ma non sono riuscite a riaprire l’incontro. Decisive, tra le avversarie, Peresson (18), Manetti (19) e la ex selargina Stoichkova (30). Nel Cus, in doppia Giangrasso (14), Stawinska (13) e Puggioni (11).

“Per due quarti abbiamo retto l’urto della capolista, poi ci siamo disconnessi dopo l’intervallo e nell’ultima frazione non siamo riusciti a ricucire. Siamo una squadra con grandi doti offensive ma dobbiamo registrare la difesa perché non possiamo permetterci di subire 79 punti. Ci stiamo lavorando in settimana e stiamo riuscendo a mettere in pratica ciò che proviamo per spezzoni di partita sempre più lunghi, stavolta per tre quarti”, ha sottolineato coach Federico Xaxa. “Attenzione anche agli aspetti mentali, qualcuna potrebbe spaventarsi, ma non c’è bisogno: troveremo la quadra, ora continuiamo ad applicarci senza perdere serenità”.

© Riproduzione riservata