La parola d’ordine del vicepresidente dell'Ossese Carlo Mentasti: «Finire il campionato dignitosamente»
E’ la convinzione del club al crepuscolo di un’annata difficile, con la squadra falcidiata dagli infortuniNella foto un'azione casalinga dell'Ossese (foto Tellini)
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Non è certo un grande momento per l'Ossese nel campionato di Eccellenza: settimo posto in classifica (49 punti, lontanissimo dalla coppia regina Budoni e Latte Dolce) e seconda sconfitta consecutiva, dopo la debacle in trasferta contro la Ferrini (0-1) e il tonfo casalingo (0-3) di domenica scorsa contro la Villacidrese.
Le attenuanti non mancano. Innanzitutto gli infortuni: l'attaccante Altea mai disponibile (crociato rotto), al pari del forte difensore centrale argentino Magnini. Ai due si sono aggiunti il forte centravanti Chelo (appena rientrato dopo problemi al menisco), il perno del centrocampo Madeddu (perone rotto) e il giovane esterno alto Mudadu, fermo al palo da qualche mese. Inevitabili le ripercussioni sul rendimento complessivo. Anche se come mentalità è ora lecito aspettarsi qualcosa di più.
"Non è stata un'annata facile - commenta il vice presidente Carlo Mentasti -. Troppa sfortuna e altre problematiche. Come società ringraziamo il tecnico Marco Sanna per avere accettato in corsa l'incarico, in una situazione delicata. È ovvio che vogliamo terminare il campionato dignitosamente. Pronti poi per ripartire con l'entusiasmo che ha sempre contraddistinto la società e tutto l'ambiente sportivo di Ossi".