Sabato sera positivo per le sassaresi della pallamano, che hanno aperto con due preziose e pesanti vittorie il girone di ritorno. In A1 maschile la Raimond si è imposta 27-32 a Cassano Magnago, nella serie cadetta la Verdeazzurro ha trionfato sulla Casalgrande, battuta 32-26.

A1 MASCHILE.  La vicecapolista Sassari, balzata a quota 21 punti, ha fatto bottino pieno sul parquet dei lombardi del Cassano Magnago, che a dispetto dei dieci punti in meno, hanno tenuto testa ai turritani fino all’ultimo. Benché i sassaresi avessero a lungo condotto la gara, i padroni di casa non hanno mollato la presa e a sei minuti dalla fine hanno siglato il più uno. Vantaggio che, tuttavia, non ha destabilizzato i turritani, subito pronti a rimettere la testa avanti e anche ad allungare fino al 27-32 finale. 

Nonostante il secondo posto in classifica, durante la sosta invernale la Raimond aveva salutato il coach serbo Filiberto Kokuca e il terzino croato Jakov Vrdoljak (accasatosi al Merano), sostituiti in corsa dal coach Luigi Passino, tornato sulla panchina rossoblù dopo un anno, e dal terzino gabonese Cherubin Tabanguet. Ripartito con un successo, il sodalizio presieduto da Luana Morreale guarda con fiducia al prossimo impegno stagionale, la Final8 di Coppa Italia, in programma dal 3 al 5 febbraio a Salsomaggiore. 

A2 MASCHILE. È ripartita col botto anche la Verdeazzurro Sassari, che al PalaSantoru ha liquidato la Casalgrande con un convincente 32-26 dopo essere arrivata al giro di boa avanti 19-13. I padroni di casa hanno battezzato il 2022 con un successo che gli consente di permanere nella parte alta della classifica del girone B e di consolidare la quarta posizione balzato a quota 17 punti. Decisivi, tra i sassaresi, Vassia, Bianco e Sgarella, che hanno segnato rispettivamente, 8, 7 e 5 reti in una gara che la Verdeazzurro ha saputo indirizzare subito a proprio favore, evitando di correre troppi rischi contro una formazione insidiosa che, fin qui, ha raccolto 11 punti. 

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